Biografia


Qui di seguito un elenco sommario, con qualche cenno critico e bibliografico, stampa varia, mostre personali e collettive e di rappresentanza, dell’iter artistico/pittorico, sia in Italia che all’estero di Antonino Maria Garufi, pittore autodidatta, dal 1950 a oggi.

Antonino Maria Garufi nasce a Messina nel 1931. Fin da giovane evidenzia le sue doti di artista coniugando gli studi scolastici con le sue intime ispirazioni nel campo della pittura. Consegue il diploma di ragioniere perseguendo con maggiore assiduità l’arte della pittura.

La sua attività pittorica inizia nella giovane età, con qualche sporadica mostra, personale e collettiva, nella sua città natale e provincia.

Nella città di Catanzaro, dove approda nel 1955, proveniente da Torino (servizio militare), la sua  impronta è tale da ottenere validi e significativi risultati che lo portano ad affinare sempre di più la sua ricerca decisamente “naturalistica”.

Catanzarese di adozione per il suo quarantennio di residenza (1955/1997), dal febbraio 2000 sceglie di vivere a Crotone, città magno/greca e di Pitagora, con Studio d’Arte nel centro storico.

Due gli aspetti più significativi della sua arte pittorica: l’evidenza degli oggetti portati in primo piano, verso lo spettatore, e il naturalismo inteso come passione e perfezione stilistica; come rapporto diretto con la realtà, con riferimento alla cultura innovativa caravaggesca; l’uso della luce come fenomeno ottico, una diagonale che attraversa le affollate tele di fiori, frutti, ortaggi, panneggi da sentire il fruscio, paesaggi, ecc. come lo fu per il Caravaggio, funzione importantissima, costruendo i volumi e definendoli in una drammatica violenza chiaroscurale da far affiorare dalle tenebra la realtà con i suoi particolari più incredibili, e quella particolare sensibilità di colorire, tipica della pittura del ‘600/700.

Da Catanzaro, una città allora affetta da immobilità culturale, e dalla mancanza di confronto e di crescita, di spazi espositivi adeguati, dopo alcune mostre e la conoscenza, in occasione della I° Biennale d’Arte Mediterranea di Catanzaro, di alcuni esponenti del mondo dell’Arte quali, Aldo Bottini, presidente dell'associazione Critici Italiani e Angelo Marcianò, critico d’arte e condirettore della Megalini Editrice di Brescia, decide di emigrare, pittoricamente, varcandone i confini. Infatti grazie al suo “naturalismo caravaggesco”, alla bellezza delle sue opere che suscitano entusiasmo di critica e di pubblico, lo portano ad un susseguirsi di mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. E’ giusto e naturale che si voglia sapere quale sia l’elemento che fa di un artista, ovviamente di talento, un autore di cui non pochi parlano. Perché Antonino Maria Garufi?

Perché è un pittore che riesce a concedere un multiforme universo pittorico espressivo naturalistico che infrange e rompe decisamente le tendenze post-moderniste superando le avanguardie più recenti ed alcune influenze del passato più lontano, tutto declinato a rivivere la pratica ed i codici procedurali di un’arte, scrive C. Santucci, “che rimane unica e insostituibile”. Questa l’originalità di Garufi, far ritrovare la gioia della vita attraverso le emozioni dell’atto creativo.

Il Maestro Antonino Maria Garufi si è spento nel settembre del 2020.


    ●2021 Santa Severina (KR): alcune sue opere presenziano alla BIENNALE INTERNAZIONALE SANTA SEVERINA presso il Castello, Fortezza Normanna, dal 24 luglio al 30 settembre; promossa dal Sindaco del Comune di S. Severina Dott. Salvatore Giordano e dal Membro Direttivo Nazionale dei "Borghi più belli d'Italia", Dott. Bruno Cortese.

 

      ●2021 Crotone: alcune sue opere presenziano alla mostra collettiva presso la Galleria d'Arte Internazionale "PITAGORA", palazzo Giunti, dal 5 al 19 giugno; "TRA PASSATO E PRESENTE": "Omaggio al Maestro A.M. Garufi", scomparso nel 2020, organizzata dall'associazione Artistica "Sfrat-Art" di Crotone.

 

      ●2018 Crotone: Personale, presso la Galleria d'Arte Internazionale "PITAGORA", palazzo Giunti, dal 10 febbraio al 10 marzo.

 

     ●2010 Locri (RC): Personale presso la “CASA DELL’ARCHITETTURA & DELL’ARTE” di Piazza Nassiria, dal 7 al 14 agosto. Curatore della mostra Arch. Pasquale Giurleo. Inaugura l’evento il Sindaco del Comune di Locri Arch. Francesco Macrì. Testo critico di C. Santucci: "(..) Presso la Casa dell’arte e dell’architettura un’esplosione di arte, colori, di emozioni; sono gli elementi della personale del Maestro Garufi. Grazie al suo modo di colorire, avendo fatto tesoro attraverso lo studio delle grandi tecniche e influenze caravaggesche, di Turner per il suo paesaggismo e le scuole del verismo capeggiate dalla scuola di Barbizon e Gericault, ed il superamento di certe avanguardie post-impressioniste, astrattiste e post-moderniste dell’ultimo quarantennio, serbando così il filo conduttore della cristallinità naturale, superando le problematiche che certe avanguardie e le derivanti correnti hanno esternato sino ad oggi."

 

     ●2010 Crotone: Mostra collettiva “LA FIGURA DI PITAGORA” presso la Sala Mostre Santa Caterina del CASTELLO FORTEZZA CARLO V, promossa dall’ Assessorato alla Cultura del Comune, dal 29 gennaio al 10 marzo. La mostra diventerà poi itinerante nel panorama artistico di SAMO e altre città della Bulgaria.

 

      ●2009 Crotone: Mostra Studio presso l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA, in occasione della Mostra degli allievi “Arteficio”, 3° Rassegna, dal 11 al 15 maggio.

 

   ●2008 Melissa (KR): Mostra “I due Artisti: dal monocromo al policromo”, presso la TORRE DI GUARDIA ARAGONESE, patrocinata dall’Assessorato Comunale ai Beni Culturali, dal 17 al 30 agosto.

 

    ●2008 Crotone: Personale presso la PINACOTECA CIVICA BASTIONE TOLEDO, promossa dall’assessorato Comunale ai Beni Culturali e inaugurata dal Prefetto di Crotone Dott. Melchiorre Fallica, dal 21 al 30 aprile. Scrive A. Lorenzo del giornale “IL CROTONESE”: “Il Maestro Garufi ha offerto la sua arte alla contemplazione della città (..) E non è un caso che la città di Pitagora, solitamente indifferente ad ogni iniziativa culturale, questa volta non ha potuto fare meno di tributare con un ampia partecipazione, la sua ammirazione per un grande Artista noto in Italia e all’estero”; A. Facente de “La pagina della Cultura” del 25 maggio: “(..) La mostra mette in risalto tutte le tecniche acquisite in tutti questi anni di carriera artistica da parte del maestro”; G. Carella de “Il Quotidiano” del 23 Maggio: “una carriera quella di Garufi al contrario di quanto è spesso accaduto per altri artisti, ha ricevuto i dovuti riconoscimenti oltre confine prima approdando solo, da trionfatore poi”; lo scrittore E. Marino: “Pittor di luce e ombra (..) A. M. Garufi è un pittore. Ne ha la tecnica, linea e colore, sfondo e superficie, non è da poco avere la tecnica nell’era della tecnica, in cui cioè basta far credere al prossimo di averla.”

 

      ●2008 Crotone: Mostra collettiva “SOVRECO”. Partecipano dodici pittori, uno per ogni mese dell’anno, per la realizzazione del calendario “Arte Ambiente”. A.M. Garufi rappresenta il mese di gennaio con la sua opera “L’APPARENZA”.

 

      ●2008 Crotone: Personale “PERCORSI DI LUCI E OMBRE - poetica di echi caraggeschi”, presso il Piano Nobile Castello “CARAFA”, dal 1 al 31 dicembre.

 

     ●2006/2007 Bolzano: Personale presso il salone delle feste Castello “Karezza” di Nova Levante. Promotrice della Mostra M.R. Prandelli, manager e imprenditrice turistico-culturale, dal 5 dicembre 2006 al 28 febbraio 2007.

 

      ●2006 Santa Severina (KR): Mostra culturale di rappresentanza in occasione della Conferenza su “Calabria - Ripartiamo dalle origini”, tenuta nel salone delle conferenze e preseduta da Carlo Rienzi, Eva Catizone, Pietro Fuda, Francesco di Lieto e Vittorio Sgarbi.

 

●2006 Santa Severina (KR): Giudice di gara e testi critici dei premiati in occasione dell’estemporanea di Pittura tenuta il 21 e 22 ottobre in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Regione Calabria, la Provincia di Crotone, l’Associazione Aristippo, il Centro Sud e la Proloco Siberene.

 

   ●2006 Crotone: Esposizione “FIORI IN GALLERIA”, presso la Galleria “F.F.M.” dal 14 al 30 settembre. S. Sanguedolce del giornale “La Provincia”: “(..) Di A. M. Garufi forte il messaggio coloristico; una pittura provoca sensazioni forti nell’occhio di chi ammira le opere. La luce, il colore, la perfezione delle forme sono una festa per gli occhi e suscitano emozioni profonde come una pausa rigeneratrice in un mondo che corre troppo e ci ruba la contemplazione.”

 

●2006 Crotone: La F.F.M. Arte Contemporanea presenta il Maestro A.M. Garufi dal 22 al 30 aprile. Testo critico a cura di A. Facente: “(..) A. M. Garufi , Maestro d’Arte è forse uno dei più importanti pittori dell’aerea mediterranea. Sono tante le influenze come quelle di Caravaggio, di Rembrandt, oppure della grande scuola verista europea. Grande lezioni d’arte che sono diventate il “leitmotiv” di presentazione dell’arte di Garufi”.  C. Ruggiero scrive: “(..)Stoffe, drappeggi, tappeti regalano allo spettatore la sensazione di poter toccare veramente i tessuti che si trovano davanti ai loro occhi e, alcune volte, sentire il fruscio delle stoffe. Ma allo stesso tempo sono presenti elementi surreali che lo accostano ai più recenti Dalì e Claude Lorrain”.

 

      ●2005 Cosenza: Personale “IL NATURALISMO DI A.M. GARUFI” presso la “CASA DELLE CULTURE”, dal 2 al 12 novembre. Testo critico a cura di C. Santucci: “(..)Passione e perfezione stilistica.. Un binomio di intensa convivenza (..) Ancora una volta una città calabrese rende onore al Maestro Garufi. Molti critici si sono occupati dell’arte di Garufi cercando un termine di paragone per poterla meglio “imbrigliare” in schemi pittorici predefiniti. Difficile riuscire nonostante le evidenti influenze del passato più lontano. L’arte di Garufi rimane unica ed insostituibile, “un’Arte, come dice Colao, che sembra regalare alle cose quel soffio magico di vita che è solo dono esclusivo degli Dei”.

     

      ●2005 Cosenza: Espone con 45 opere presso il Palazzo Sersenale, in occasione della 13° edizione Mediterranea delle Serre, nei locali dell’antico maniero, dal 3 al 11 settembre. Ente promotore il Comune di Cerisano. Testo critico a cura di C. Santucci: “(..) Sono gli antichi locali ad ospitare la personale del Maestro Garufi un illustre sconosciuto della pittura italiana, dopo alcune importanti mostre a Lausanne, Montreau, Parigi, Salone delle Nazioni, Chateau de Coppet, Norimberga, Taormina, Brescia, Roma, Reggio Calabria, ecc. Una esposizione d’Arte con la “A” maiuscola”.

     

   ●2005 Crotone: Personale presso la Pinacoteca Civica. Mostra promossa e patrocinata dall’assessorato Comunale ai Beni Culturali con la collaborazione dell’associazione culturale “IL COLLEZIONISTA”, dal 18 marzo al 10 aprile.

 

     ●2004 Reggio Calabria: Personale “VERO E VEROSIMILE”, presso il foyer del Teatro “FRANCESCO CILEA”, dal 5 al 10 dicembre. Testo critico a cura di Giuseppe Livoti: “(..) Attimi di natura immobile, silenziosa, questa l’essenza della pittura di Garufi. Una pittura che ricorda la tradizione espressa dal Vasari. Una suggestione di oggetti posti in ambienti che suggeriscono, in studiati piani, il senso delle cose, dimensioni atmosferiche e senso di arcano, di primordiale.”

 

●2003 Monterosso Calabro (VV): Partecipa alla Mostra della 5° Biennale di Arte Contemporanea “Tendenze Artistiche Europee”, dal 27 luglio al 25 agosto.

      

●2003 Santa Severina (KR): Salone delle Scuderie - Mostra di rappresentanza, inizialmente nei gg. 23/24 e 25 maggio, promossa dal Sindaco Dott. Bruno Cortese in occasione della visita ufficiale di S.A. Eminentissima e Gran Maestro del S.M. Ordine di Malta, principe Fra Andrew Bertie, con la partecipazione di circa 80 Ambasciatori e prelati del S.M. Ordine di Malta nel Mondo. La mostra per l’alto gradimento riscosso è stata protratta per tutto il mese di giugno.

 

     ●2002/2003 Chaeau de Coppet - Ginevra (Svizzera): Personale promossa dall’intendente Artistico Dott. R. Baldino, presso il salone de l’Ancien Pressoir, dal 7 giugno 2002 al 30 aprile 2003 (11 mesi circa). 50 opere sono esposte nello storico castello,  residenza nel 1784 del Ministro delle Finanze di Luigi XVI Jacues Necker e di sua figlia M. Me de Stael, è stata presentata da un membro dell’unione Europea Esperti d’Arte ed inaugurata dal presidente del G.E.I. (Gruppo Esponenti Italiani - Forum per le iniziative italiane di particolare interesse in territorio svizzero) Dott. Mario Prezzi. La mostra, oltre ad un folto pubblico è stata visitata dal Ministro Trematerra, dal Dott. Luciano Barillaro, consigliere del Ministro degli Affari Esteri di Roma, dal Dott. Drago Cerchiari della Metronic Europea S.A. di Tolochenaz (CH). “(..) l’Arte di Garufi si esprime come attenzione nei confronti della realtà, dei suoi elementi e dei suoi aspetti particolarmente suggestivi, volgendosi anche riguardo nei confronti della natura ricca di grazia, di armonia, e di bellezza atta a manifestare l’intima esigenza di equilibrio e compostezza che essa rappresenta e che l’artista della realtà in una complicata ricerca introspettiva, in quanto i suoi messaggi gli giungono naturalmente, in modo diretto. Per questo le sue opere hanno il sapore genuino dell’immediatezza, di contenuti emozionali appartenuti alla realtà, calando lo spettatore in una serena dimensione spirituale che gli consente di ritrovare se stesso ed esaudendo i propri desideri”. (S.C.)

 

●2002/03 Spezzano Albanese Terme (CS): Personale presso la sala Hall dell’hotel San Francesco,  promossa dal Comitato del Premio Maestrelli, dal 20 dicembre al 20 gennaio.

 

●2002 Crotone: Personale presso il M.A.C. “Museo d’Arte Contemporanea” di Crotone, promossa dall’assessore Provinciale alla Cultura Dott. G. Poerio, dal 9 al 20 dicembre. Testo critico di C. Santucci del giornale “La Provincia”: “LUCE & TENEBRA, TECNICA & PASSIONE. (..) Un illustre sconosciuto della pittura italiana dopo alcune importati e trionfali mostre sia in Italia che all’estero, approda al M.A.C. Di Crotone (..) C’è davvero qualcosa di soprannaturale nel suo lavoro, un qualcosa di indescrivibile e forse improbabile per l’uomo  comune, una sensibilità di artista illuminato che fa esplodere nelle tele una drammatica ma positiva potenza che lascia, chiunque osservi le sue tele, senza fiato.”

 

●2001 Santa Severina (KR): Nel programma delle iniziative turistiche del Comune, viene invitato ad esporre le sue opere nel corso dell’anno 2001, nelle sale del piano Nobile della Sala delle Scuderie del Castello Carafa.

 

●2000/01 Santa Severina (KR): Personale, promossa dal Sindaco Dott. B. Cortese, dal 10 dicembre al 1 gennaio.

 

●2000 Santa Severina (KR): Personale presso il Piano Nobile Castello “CARAFA”, promossa dal Sindaco Dott. G. Rizza, dal 14 al 30 aprile.

 

●2000 Melissa (KR): Manifestazione “Melissa la città del vino cotto”, del 12 dicembre, 2° Edizione patrocinata dall’Amministrazione Provinciale di Crotone e dall’Assessorato alla Cultura e Amministrazione Comunale di Melissa con il G.A.L. Le opere riprodotte sulle Brochures sono del Pittore Garufi.

 

●2000 Santa Severina (KR): Personale presso il Castello “Carafa”, dal 29 agosto al 10 settembre. Testo critico a cura di G. Squillace: “La raffinata pittura di A.M. Garufi (..) La mostra distintosi per una tecnica pittorica raffinata e per l’accattivante gioco di chiaro/scuri che Garufi è abile nel produrre. Proprio il gioco di questi valori chiaroscurali rappresenta la caratteristica peculiare dei dipinti di Garufi capace di rappresentare oggetti, volumi e forme tirati fuori dalle tenebre e resi leitmotiv di un percorso assai raffinato”.

 

●2000 Melissa (KR): Personale presso la TORRE ARAGONESE: “L’IPERREALISMO DI GARUFI”. Mostra promossa dall’amministrazione Comunale e dal G.A.L., dal 9 al 20 agosto.  “Il Giornale della Calabria”: “L’Iperrealismo di Garufi in mostra a Melissa (..) L’affermatissimo pittore ha conquistato una fama realmente consistente. Le sue mostre oltre ad ottenere un gran successo di pubblico, sono caratterizzate da critiche positive che fanno in modo che lo si possa considerare uno dei massimi esponenti del mondo del colore.”

 

●1999/2000 Catanzaro: Personale presso il Palazzo della Provincia, sala mostre “A. CEFALY”, dal 20 dicembre al 2 gennaio, inaugurata dal Presidente della Provincia Dott. M. Traversa. Per quell’occasione le varie testate intitolano: il “Giornale di Calabria”: “Trionfo di colori alla Provincia”; il “Quotidiano della Calabria”: “Realismo in mostra alla Provincia”; “Il Domani”: “l’iperrealismo di Garufi in mostra al Palazzo di Vetro”.

 

●1999 Roma: Personale presso la Galleria Accademia Internazionale “Sant’Agostino”, dal 20 al 28 giugno. Testo critico a cura di F. F. Ardizzon: “(..) A.M. Garufi è un iper-realista che coniuga lo studio dei classici con una tecnica raffinata”. Renato Civello: “(..) Ancorarsi ad un'alta tradizione non significa essere banali ma restare, piuttosto nella pienezza del proprio tempo saturo di anarchie e contraddizioni, fedeli ad un linguaggio che resiste alle involuzioni galoppanti.”

 

●1999 Roma: Personale presso la Galleria il “CANOVACCIO” - STUDIO DEL CANOVA, dal 12 al 29 marzo. Testo critico di S.M. Rapisarda: “(..) E così le forme policrome diventano simboli e si inseriscono, morbidamente, in uno spazio lirico le cui vibrazioni ci raggiungono attraverso il linguaggio della luce e del colore.” Il critico d’arte Giuseppe Selvaggi: “(..)Per una pittura che resterà nella memoria del sentimento.” C. Salvemini: “(..) La scuola del Caravaggio sembra rivivere nelle meravigliose tele di Garufi.”

 

●1996 Catanzaro: “ARTE IN VETRINA” manifestazione artistica promossa dal Comandante del Comando dei Vigili Urbani Colonello Vincenzo Citriniti, in occasione dei 40 anni di adozione catanzarese dell’artista (1955/1996) in cui in tutte le vetrine dei negozi del principale Corso Mazzini viene esposta una sua opera.

 

●1994 Chianciano Terme (SI): Personale presso la Galleria “KALOS”, “Il Naturalismo di A.M. Garufi”, dal 10 al 30 luglio.

 

●1993 Chianciano Terme (SI): Personale presso la Galleria “MEDITERRANEA”, dal 10 al 30 luglio, promossa dalla Galleria “IL CUBO”.

 

●1991 Chianciano Terme (SI): Personale presso la Galleria “KALOS”, dal 20 al 30 settembre.

 

●1989 Chianciano Terme (SI): Personale presso la Galleria “MEDITERRANEA”, dal 1 al 12 settembre. Testo Critico di Moreno Grassi, segretario premio Panzano - Firenze.

 

●1988 Perugia: Viene invitato a rappresentare la Calabria nella 1° “Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea”, presso il Centro Espositivo della “ROCCA PAOLINA”, in occasione della Manifestazione Nazionale “UMBRIA INCONTRO” delle regioni d’Italia, dal 29 agosto al 4 settembre.

 

●1987 Parigi: Esposizione Permanente presso la Galleria “SALAMMBO” di St. Gervais di Parigi, P. Leleu delegato artistico della Galleria: “(..) Piacevolmente sorpreso e felice di scoprire un modo autentico di procedere da artista che ha saputo restare fedele alla propria aspirazione senza cedere all’attrattiva della moda imperante.”

 

●1987 Monterosso Calabro (VV): Collettiva in occasione della Mostra Nazionale d’Arte contemporanea “IMMAGINI & STORIA - PRESENZE D’OGGI”, dall’1 al 20 agosto.

 

●1986 Firenze: Per volontà di Christa Baumgarth dell’archivio PER L’ARTE ITALIANA DEL NOVECENTO - KUNSTHISTORISCHES INSTITUT IN FLORENZ, Antonino Maria Garufi viene collocato nelle pagine dell’archivio medesimo.

 

●1985 Chianciano Terme (SI): Personale presso la Galleria “IL CUBO”, dal 1 al 12 settembre. Testo critico a cura di Armando Manocchio: “(..) Vibrazioni e ritmi, volumi, temi, impianto compositivo e valori chiaroscurali mettono in evidenza innegabili pregi coloristici.”

 

●1985 Catanzaro: Nel mese di febbraio il Presidente dell’amministrazione Provinciale della città On. Leopoldo Chiefallo, lo invita a promuovere la partecipazione degli studenti delle scuole medie, e del Liceo Artistico, e dell’accademia di Belle Arti di Catanzaro, al concorso di opere figurative sul tema “PACE E RINASCITA PER LA GENTE DELLA CALABRIA”, con esposizione delle opere nel Salone della Provincia.

 

●1984 Milano: Il 15 dicembre nei Saloni della MAGIC MOTTA, riceve il conferimento del “GRAN PRIX D’ART CONTEMPORAINE”, per i suoi trascorsi artistici, i numerosi riconoscimenti conseguiti e l’estrema serietà con la quale si è dedicato alle arti figurative.

 

●1984 Catanzaro: XXIII edizione del “PREMIO DEI DUE MARI”, sezione Pittura, riceve il 25 giugno il riconoscimento artistico “LA SCOGLIERA D’ARGENTO”. Il Giornalista G. Papalo de “L’OPINIONE”: “(..) Da considerarsi allo stato attuale uno dei massimi esponenti del mondo del colore che, in chiave squisitamente rivoluzionaria tenta di portare l’umanità al gusto del bello, restituendo alla pittura la sua temporalità plastica e classica.”

 

●1984 Monterosso Calabro (VV): Fa parte del comitato di allestimento della Mostra Interregionale di Monterosso, promossa dall’Amministrazione Comunale con il Patrocinio del Consiglio della Regione Calabria.

 

1984 Catanzaro: Collettiva presso Palazzo Fazzari, promossa dalla EDIART di Roma che lo inserisce di diritto fra i grandi maestri contemporanei in mostra; dal 11 al 20 maggio. Conferenza introduttiva del Prof. M. Felice, della Facoltà di Architettura dell’università di Roma. Testo critico di R. Colao.

 

●1984 Crotone: Personale presso la Sala Comunale, promossa dalla Galleria d’Arte “IL CUBO”, dal 2 al 10 gennaio.

 

●1983 Crotone: Collettiva presso il Monastero Santa Chiara: “4 ARTISTI A SANTA CHIARA”, dal 21 dicembre “83 al 1 gennaio “84. Testo critico di G. Trevisi: “(..) Il virtuosismo tecnico che traspare dalle opere di Garufi è l’indice di una assoluta padronanza del mezzo espressivo. Garufi per le sue tematiche espresse sulla tela e lo stile adottato è stato avvicinato ai naturalisti del XVII secolo, in particolare al Caravaggio, in realtà egli va ben oltre questa configurazione.”

 

●1983 Parigi (Francia): Invito personale da parte del “CENTRE INTERNATIONAL D’ART CONTEMPORAIN DE PARIS” a partecipare alla mostra collettiva al “SALON DES NATIONS”, dal 8 al 14 dicembre.

 

●1983 Roma: Personale presso il “Salone delle Conferenze” dello storico Palazzo “Ruggeri”, dal 8 al 22 novembre. Testo critico a cura dell’arch. e giornalista R. Colao della EDIART di Roma. La personale è stata inaugurata dall’on.le Mario Tassone, Sottosegretario ai Lavori Pubblici: “l’opera intrapresa da Garufi, pittore di adozione catanzarese, è da additare come un fatto culturale di grande importanza”. Roberto Roy: “(..) Roma tributa un’apoteosi per Garufi, grande successo della personale capitolina del pittore di adozione catanzarese.”

 

●1983 Regensburg (Germania): Personale presso la “DILINGER SAAL”, dal 10 al 22 maggio. In quella occasione riceve il conferimento del prestigioso riconoscimento artistico Europeo “L’OSCAR 1983”, gemellaggio artistico Italia-Germania, alla presenza del Console d’Italia a Norimberga, Dott. Di Luigi che ha espresso parole di elogio per la sua arte.

 

●1983 Furth (Germania): Collettiva presso DIEN GALERY”, dal 1 al 9 maggio

 

●1983 Norimberga (Germania): Collettiva presso lo “STANDT THEATER”, dal 22 al 30 aprile. In occasione della 2° Rassegna Europea Internazionale d’Arte Contemporanea.

 

●1983 Milano: il 27 Marzo è meritevole del conferimento “PREMIO LEONARDO DA VINCI 82” per le sue elevate capacità artistiche.

 

●1983 Catanzaro: Personale presso Galleria “MATTIA PRETI”, Palazzo Fazzari, dal 20 al 30 gennaio. Testo critico a cura di R. Colao: “(..) A.M. Garufi, grazie al suo naturalismo di stampo caravaggesco restituisce alla pittura quella temporalità plastica e classica di cui si era smarrito l’antico gusto.”

 

●1982 Frosinone: Personale presso la Sala Conferenze del Circolo “LIONS CLUB”, nel mese di settembre.

 

●1982 New York: Collettiva presso “STONE HABOR SCHOOL OF ART”, Meeting ITALIA-U.S.A., nel mese di maggio. In tale occasione: “(..) Per la gradevolezza delle sue opera ed il suo naturalismo caravaggesco, è meritevole del conferimento PREMIO NEW-YORK PRICE” che gli sarà concesso il 13 Novembre presso il THE ASTORIAN MANOR, Astoria Boulevard di N.Y.

 

●1982 Montreaux (Svizzera): Collettiva presso la Galleria “HELIAN” con pittori di diversa nazionalità, dal  28 marzo al 20 aprile.

 

●1982 Montreaux (Svizzera): Collettiva presso la Galleria “HELIAN” con pittori di diversa nazionalità, nel mese di gennaio.

 

●1981 Lausanne (Svizzera): Personale presso la Galleria “POTTERAT” (Avenue di Theatre), dal 22 novembre al 10 dicembre. Per quella occasione il giornale “LA TRIBUNE DI LAUSANNE”: “A. M. GARUFI, un pittore italiano di risonanza internazionale alla galleria Potterat”. Il Direttore della “Dante Alighieri” di Lausanne, Prof. Strauble lo invita presso la sede sociale, in occasione della conferenza dello scrittore Giorgio Orelli, per parlare anche della sua dimensione artistica.

 

●1981 Montreaux (Svizzera): Collettiva presso la Galleria “HELIAN” con pittori di diversa nazionalità, dal 23 ottobre al 1 novembre.

 

●1981 Lausanne (Svizzera): Collettiva “LES LAUREATS AU CONCOURS – PORTE DES LIONS 1981”, presso la Galleria “LES MOUETTES”, dal 23 ottobre al 8 novembre. Presente il Sindaco di Morges e il Prefetto del Cantone Vuduase Pierre Cisling, responsabile per gli affari artistici-culturali di Lausanne.

 

●1981 Accademia Internazionale di San Marco: il 12 Ottobre per espresso parere del Senato Accademico e della Presidenza dell’accademia di Belle Arti, Lettere e Scienze, riceve la proposta di nomina quale “ACCADEMICO DELLA SAN MARCO”, “per sicuri meriti artistici, l’intensa attività ed il livello artistico raggiunto ponendolo tra coloro che, con il loro messaggio, richiamano i valori ideali di cui oggi il mondo ha tanto bisogno”.

 

●1981 Roma: Il 4 ottobre riceve il conferimento del “PREMIO EUROPEO PARIS 81”, presso la “Galerie Du Chardon”, per essersi imposto in campo nazionale e internazionale.

 

●1981 Montreux (Svizzera): Collettiva, presso la Galleria “HELIAN” (Place di Marchè), con pittori di diversa nazionalità, dal 2 al 31 luglio.

 

●1981 Accademia dei 500: Il 9 Luglio la Presidenza dell’accademia per le Arti, Lettere e Cultura lo nomina “Accademico di Merito”: “(..) Tenuto conto del plauso e riconoscimenti che tale attività gli sono stati attribuiti”.

 

●1981 Lausanne (Svizzera): Personale presso la Galleria “LES MOUETTES”, dal 1 al 12 maggio. La Galleria una delle più prestigiose del Cantone Vallese, elegge la sua residenza a Lausanne. La Direttrice artistica Maria Jose Rouiller lo invita all’apertura inaugurale della galleria con l’esposizione di 40 opere. Per quella occasione il critico d’arte D. Vollichard, del giornale “24 Heures”: “(..) Alla Galleria LES MOUETTES il pittore italiano A.M. GARUFI. (..)in lui si ritrova il ricordo dei grandi pittori naturalisti del XVII secolo da Caravaggio a Poussin.”

 

●1981 Brescia: Personale presso la galleria “ITALIA ARTISTICA”, dal 24 gennaio al 5 febbraio. Curatore e critico Angelo Marcianò: “(..) Garufi dipinge con realismo e una poetica di sogno dove i contenuti si caricano di un’atmosfera di lirismo e accenti metafisici che acquistano maggiore evidenza nel Garufi delle “nature morte” donando alle cose quel colore e quel mistero che è la sua stessa materia pittorica che le evoca.”

 

●1980 Bormio (SO): Personale presso il “Circolo Pittori di Mestre”.

 

●1980 Catanzaro: Espone alla 1° Biennale Mediterranea d’arte Contemporanea, presso la sala mostre del Palazzo della Provincia, dal 16 aprile al 15 maggio.

 

●1980 Crotone: Personale presso la Galleria d’Arte “L’ARCA”.

 

●1980 Crotone: Concorso Nazionale di Pittura città di Crotone, dal 15 al 21 maggio.

 

●1978 Vibo Valentia: Personale presso la sala mostre dell’hotel 501, dal 2 al 14 dicembre.

 

●1977 Marsala: Espone alla Biennale d’Arte di Marsala.

 

●1977 Taranto: Espone alla 6° Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea, dal 5 al 15 maggio.

 

●1976 Taormina: Personale presso Palazzo “CORVAJA”, dall’1 al 10 Novembre, organizzata dalla Galleria d’Arte “IL CUBO”. Testo Critico a cura di A. Manocchio: “(..) Garufi è un pittore che quando esplode dall’interno vivacizza l’impianto compositivo facendo fluire con vibratilità e dinamismo  il segno in modo da ottenere un efficace dinamismo cromatico.”

 

●1975 Catanzaro: Personale presso la Galleria “MATTIA PRETI”, dal 1 al 10 dicembre. Presentazione del Catalogo e testo a cura di Franco Ciccarello: “(..) Al di fuori e al di sopra di ogni deformazione che certe pseudo-logiche di moda attribuirebbe al tempo o alla evoluzione della problematica espressa sull’arte, Garufi ama cantare il colorire e le mute sinfonie dei suoi paesaggi.”

 

●1975 Catanzaro: Personale presso la Galleria “MATTIA PRETI”,dal 11 al 30 maggio,  promossa dalla EDIART di Roma che lo inserisce di diritto nella collettiva di Maestri Contemporanei.

 

●1975 Crotone: Personale presso la Galleria “L’ARCA”.

 

●1974 Messina: Collettiva presso la Galleria “ANTONELLO”.

 

1974 Capo d’Orlando (ME): Collettiva presso il Centro d’Arte “AURORA”.

 

●1973 Catanzaro: Personale presso la Galleria “Mattia Preti”, Palazzo Fazzari, dal 10 al 20 novembre. La mostra è stata inaugurata alla presenza di S. E. Dott. Bartolomei, procuratore generale della Procura della Repubblica del Tribunale di Catanzaro.

 

●1973 Chianciano Terme (SI): Personale promossa dalla Galleria d’Arte “IL CUBO”, dal 25 giugno al 07 luglio. Testo Critico a cura di Giannantonio Mamui: “(..) L’immagine scaturisce dalle tenebre ed immediata è la completezza del messaggio e lo stimolo dell’interlocutore (..)”.

 

●1971 Crotone: Collettiva presso la Galleria d’Arte “IL CUBO”.

 

●1957 Messina: Il primo vero successo arriva nell’agosto di questo anno quando un pubblico molto più vasto scopre la sua potenza espressiva nella sua personale, alla 18° manifestazione “Mostra Internazionale d’Arte - fiera campionaria - città di Messina”, dal 10 al 31 agosto.

 

●1952 Letojanni (Me): Collettiva presso “Il Centro D’Arte Contemporanea”.

 

●1951 Messina: Personale nella sala espositiva della Renault Auto.